Chiarimento

Chiediamo i seguenti chiarimenti:

1. Nell’articolo 5 oggetto del capitolato speciale di appalto per la fornitura delle pompe di alimento, si indica tra le attività da svolgere anche quella di installazione. Si chiede se questa attività debba essere svolta dal vincitore oppure se la posa e le attività di approntamento dell’impianto siano a carico di Silea.

2.Si indica che la sostituzione delle pompe di alimento può essere decisa arbitrariamente da Silea se svolgerla in una o più fermate. Si chiede se la consegna dei 2 gruppi completi e della pompa senza motore verrà comunque eseguita in un’unica soluzione o ci sarà la necessità di valutarla su due fermate successive nell’arco di un anno solare.

3. Sulla base dell’attuale stato dell’arte tecnico per le pompe alimento richieste, al fine di garantire una maggiore robustezza funzionale delle pompe poste in esercizio a 50Hz, si richiede la possibilità di aumentare la portata minima richiesta dai 15 m³/h definiti sul capitolato, ad un valore di maggiore sicurezza posto a 20 m³/h.

Domanda del: 28/10/2021 aggiornata il 28/10/2021
1. Si conferma che l’attività di installazione, la posa e le attività di approntamento dell’impianto sono a carico di Silea. Rimangono a carico del fornitore la verifica dell’allineamento e la messa in servizio della pompa. Con riferimento all’art. 5 citato, la frase “Sono altresì inclusi la fornitura ed installazione di n. 2 nuovi filtri in aspirazione alle pompe alimento”: trattasi di un refuso legato all’installazione del solo filtro in aspirazione. In analogia a quanto sopra anche l’installazione del filtro NON è inclusa.

2. Come indicato nell’art.15 del capitolato Silea Spa si riserva di comunicare al fornitore se la fornitura avverrà in unica o più fermate successive, con congruo preavviso in base alla tempistica minima di preavviso indicata dal fornitore stesso nell’offerta di gara. Potenzialmente si potrebbe dover fornire prima N°1 gruppo completo e poi, l’anno successivo, N°1 gruppo completo con il gruppo ad albero nudo (ma è solo un’ipotesi).

3. Non si comprende a che portata si fa riferimento, in particolare se alla portata in mandata alle caldaie oppure alla portata totale della pompa comprensiva di ricircolo. La portata minima considerata coincide con il minimo tecnico della linea più piccola (ovvero corrisponde al 70% della massima portata di vapore della linea 1, che corrisponde inoltre anche con uno dei punti di lavoro della turbina a vapore). Se la pompa ha la necessità di una minima portata più alta dovrà essere gestita opportunamente con il ricircolo.

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